LE ORIGINI
Nel 1953, presso l’Istituto di filologia germanica, nasce, diretto dai Maestri Nerina e Alberto Micheli, il “Collegium Musicum Universitatis Studiorum Bononiensis Chorus Accademicus”. Il primo nucleo di coristi prova presso l’Aula Carducci ed è composto da una ventina di studenti provenienti da diverse facoltà; il concerto di esordio si tiene nella sala del Collegio Irnerio e in quell’occasione il Rettore proclama il Collegium Musicum “coro ufficiale dell’Università di Bologna”. Il coro accademico già nel 1955 compie una lunga tournée in Germania, inaugurando la tradizione degli scambi culturali con altri atenei.
E’ solo nel 1961 che il coro accademico, prendendo il nome di “Collegium Musicum Almae Matris”, viene organizzato in maniera stabile dal prof. Giuseppe Vecchi, docente all’epoca di lingua e letteratura latina e di storia della musica presso l’Ateneo bolognese; sotto la sua guida appassionata l’organico del coro aumenta e il Collegium si arricchisce di una sezione “Antiqua musica italica” formata da un gruppo di musicisti che riscopre l’uso degli strumenti antichi. La direzione artistica del complesso vocale e strumentale, che interpreta per lo più un repertorio rinascimentale e barocco con l’esecuzione di composizioni inedite di autori padani e bolognesi, viene affidata a Mario Baroni, affiancato da Gian Paolo Ropa.
Alla guida del Collegium si succedono poi negli anni ‘60 e ‘70 Fulvio Angius, Bruno Galletti, Bruno Zagni, Angelo Ephrikian e Giorgio Pacchioni. Il Collegium, soprattutto con Fulvio Angius, si esibisce nei principali teatri dell’Emilia Romagna e tiene concerti all’estero in Germania, Belgio, Olanda, Francia, Jugoslavia, Polonia e Malta.
GLI ANNI OTTANTA: LA TRASFORMAZIONE IN ASSOCIAZIONE
E’ il 1980 quando il prof. Vecchi affida la direzione del coro del Collegium a David Winton. Nel 1985, anno della musica e anniversario di Bach, Handel e Scarlatti, viene organizzato per la prima volta un concerto con l'accompagnamento di una piccola orchestra; da questo primo nucleo di strumentisti nasce l’orchestra del Collegium Musicum, inizialmente composta dalle sezioni degli archi con la sporadica presenza di strumenti a fiato.
Nel 1988 un centinaio di coristi e strumentisti, con una forte presenza di studenti stranieri, compongono il Collegium Musicum, collocato dal Prof. Vecchi all’interno dell’Istituto di Studi Musicali e Teatrali.
Con la conclusione della carriera universitaria del Prof. Vecchi i coristi e gli strumentisti del Collegium Musicum intuiscono la necessità di darsi una nuova organizzazione collegata all’Università ma indipendente. Nel 1988 nasce, con lo scopo di diffondere la pratica corale e strumentale all’interno dell’Università, l’Associazione Coro e Orchestra del Collegium Musicum Almae Matris, collegata al Centro Interfacoltà di Musica e Spettacolo.
Sono gli anni delle celebrazioni del IX centenario dell’Alma Mater Studiorum, a cui il Collegium viene invitato a dare il proprio contributo musicale. Dall’incontro tra Collegium Musicum e l’allora Rettore, il prof. Fabio Roversi Monaco, nasce una fruttuosa collaborazione durata dieci anni che permette di strutturare l’associazione in una vera e propria istituzione musicale cittadina, inserita nell’Università di Bologna e capace di offrire agli studenti occasioni per fare musica durante il periodo di studi universitari.
GLI ANNI NOVANTA: LA SVOLTA
Nel 1991 viene firmata la convenzione tra l’associazione e l’Università con la quale, per la prima volta in Italia, vengono riconosciute a una associazione di studenti, sotto la supervisione del Dipartimento di Musica e Spettacolo, funzioni in materia di “diritto alla musica”.
Il Collegium consolida la propria organizzazione che ormai si compone di coro, coro da camera, orchestra sinfonica e gruppi da camera.
Il 1991 è anche l’anno di nascita di MusicAteneo, la rassegna internazionale di gruppi corali e orchestrali universitari, che alla tradizione degli scambi culturali con altre università unisce l’intuizione di realizzare iniziative dedicate principalmente agli studenti. Sin dalle prime edizioni la rassegna offre al pubblico dell’ateneo bolognese (e a quello delle sedi decentrate in Romagna) una serie di concerti di gruppi universitari provenienti da tutta Europa. A seguito di queste collaborazioni, a partire dagli anni ‘90 il Collegium si esibisce in concerto in Olanda, Polonia, Francia, Germania, Austria, Repubblica Ceca, Spagna, Slovacchia, Svizzera, Islanda e Finlandia.
Questo decennio è significativo anche perché si consolida il gruppo strumentale, che raggiunge i numeri di una vera e propria orchestra sinfonica: così, nel 1998, Barbara Manfredini affianca David Winton nella direzione musicale di questo organico.
Nascono altre iniziative importanti come il “laboratorio” rivolto a studenti che si avvicinano per la prima volta al canto corale, e i premi di studio per gli studenti universitari che suonano in orchestra.
DAL 2000 A OGGI
Nel 2000 il Collegium Musicum organizza una edizione speciale di MusicAteneo in occasione delle celebrazioni di “Bologna Città Europea della Cultura” che si conclude con l’esecuzione in Aula Magna del Requiem di Giuseppe Verdi sotto la direzione di Donato Renzetti. Negli anni che seguono altri importanti professionisti del panorama internazionale accettano l’invito a dirigere il coro e l’orchestra nel concerto principale di MusicAteneo: tra questi Zoltán Peskó, Piero Monti, Roberto Polastri.
Nel 2003, grazie al contributo fondamentale del Rettore dell’epoca, il prof. Pier Ugo Calzolari, è stato portato a ulteriore affinamento il rapporto tra Università e Collegium con il riconoscimento dell’autonomia di gestione e la presenza attiva dell’Alma Mater Studiorum negli organi che amministrano l’associazione.
Al consolidamento strutturale e organizzativo corrisponde una crescita in termini di numeri e attività: sempre più numerosi gli studenti che ogni anno entrano a far parte dei cori e dell’orchestra, sempre maggiori le occasioni di fare musica.
Nel 2008 nasce il primo nucleo del coro femminile, ensemble ormai consolidato e formato da studentesse che esplorano il repertorio che nei secoli i compositori hanno dedicato alle voci femminili.
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La prima formazione negli anni '50 (al centro i Maestri Alberto e Nerina Micheli) |
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Il Collegium negli anni '60 diretto dal M.o Fulvio Angius |
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Il Collegium negli anni '80 con il M.o David Winton (a destra) |
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Musicateneo 2000: concerto finale con l'esecuzione del Requiem di G. Verdi |
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Il Coro del Collegium Musicum in Piazza Maggiore (2001) |
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L'Orchestra del Collegium Musicum |
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Il coro femminile del Collegium Musicum |
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